Canapa è un progetto dedicato alla sperimentazione delle nuove tecnologie digitali ed interattive in ambito teatrale nato in collaborazione con la compagnia pratese TPO. Questa azione scenica costituisce la terza parte di un trittico chiamato "Trilogia botanica per Ex Fabrica", le altre due azioni già prodotte sono Landskin (2016) e Cotone (2017). Canapa quindi rappresenta la conclusione di un percorso artistico dedicato alla relazione personale e sociale tra esseri umani e piante, nella fattispecie l’eucalipto, il cotone e la cannabis. Nella visione olistica e mitologica, queste tre piante rappresentano, in modi diversi, relazioni profonde tra esseri umani, la terra, il viaggio, il sogno. In Canapa sono presenti gli archetipi di una tradizione colturale dismessa negli anni (70-90) del secolo scorso a causa del proibizionismo ma oggi in via di recupero grazie ad una nuova prospettiva che vede in questa pianta una risorsa universale. La canapa sativa nel contesto artistico e teatrale di questo progetto costituisce un universo a sé, un ambiente sensoriale, un paesaggio botanico vivente che comunica con il corpo ed in questo dialogo crea un contatto epidermico ed emotivo.
Developed in collaboration with TPO, a Prato based company, “Canapa” is a project dedicated to the experimentation of new digital technologies in the theatre arts. This is the third piece of a triptych called “Botanical Trilogy for Ex Fabrica.” The other two pieces, Landskin (2016) and Cotone (2017) have already been produced. Therefore "Canapa" is the conclusion of an artistic journey dedicated to the personal and social relationships between humans and plants, in this case eucalyptus, cotton and cannabis. In the holistic and mythological worlds, these plants reveal the profound relationship between humans, the earth, journeys and dreams. In "Canapa" we can see the archetypes of the traditional cultivation of this plant, which was abandoned during the years of prohibition. Today it is experiencing a revival, thanks to a new perspective which sees a universal resource in the plant. The sativa cannabis in the artistic and theatrical context of this project represents a universe in itself. It is a sensory environment, a living botanical landscape that communicates with the body creating a tactile, epidermal and emotional dialogue.
direzione artistica / artistic director Davide Venturini, Compagnia TPO
coreografia e danza / choreography Valentina Consoli, Bela Dobiášová
engineering ed effetti visivi / engineering and visual effects Rossano Monti, Elsa Mersi
musiche originali / original music Spartaco Cortesi
scene / scenes Laura VdB Facchini
produzione / production Teatro Metastasio di Prato
in collaborazione con / in collaboration with Assessorato alla Cultura - PratoEstate 18
per acquistare il biglietto vai su: http://ticka.metastasio.it