3 / 4 ottobre h 21.00 | spazioK
biglietti / tickets 10,00 € (rid. 7,00 €)
durata / time 60’
posti limitati, si consiglia la prenotazione / limited seats, booking is recommended

TRANSARTE
FANNY & ALEXANDER
EAST

 

SCENA CONTEMPORANEA
spettacoli / performances

t FANNY ALEXANDER

produzione / production Fanny & Alexander e / and Drodesera/Fies
in collaborazione con / with the cooperation of Les Brigittines, Bruxelles
col contributo di / with the contribution of POGAS - Politiche Giovanili e Attività Sportive
ideazione / concept Chiara Lagani e Luigi de Angelis
musiche / music Mirto Baliani
fotografie / photographs Enrico Fedrigoli
drammaturgia / dramaturgy Chiara Lagani
costumi / costumes Chiara Lagani e Sofia Vannini
coreografia morse / morse choreography Luigi de Angelis e Koen De Preter
regia, spazio scenico, luci / direction, set, lighting design Luigi de Angelis
con / with Koen De Preter
e con / and with Chey Chankethya
voce di Oz / voice of Oz Marco Cavalcoli
realizzazione e progettazione monolite in ferro / iron monolith’s realization and planning Nicola Fagnani (Opera Ovunque)
riprese super8 / super8 shots Luigi de Angelis
montaggio super8 / super8 editing Cesare Comandini
assistente alla regia / assistant director Elizabeth Annable
promozione / promotion Valentina Ciampi, Marco Molduzzi
ufficio stampa / press office Marco Molduzzi
logistica / logistics Sergio Carioli
amministrazione / administration Marco Cavalcoli, Debora Pazienza
si ringraziano / with thanks to Ong Keng Sen, Theatre Works, Massimo Paci, Symrise GmbH & Co.
un grazie speciale a / with special thanks to Barbara Boninsegna e Dino Sommadossi
foto/photo Enrico Fedrigoli
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EAST
.- ... -
Io non ce l'ho un cuore! Batti sul mio petto e vedrai:
NO HEART, ALL HOLLOW! NIENTE CUORE! E' TUTTO VUOTO!
(F. L. Baum “Il meraviglioso Mago di Oz”)
What hath Oz wrought! - Che hai fatto Oz!
(24 maggio 1844, testo del primo messaggio Morse inviato dall'uomo)

Nella storia un boscaiolo è innamorato di una fanciulla. La strega dell'Est, invidiosa, incanta la sua scure che lo fa a pezzi. La fanciulla raccoglie quei pezzi e li porta dal fabbro. Il fabbro attacca all'uomo nuovi pezzi, fatti di latta.
Ma dimentica il cuore. E così l'uomo, senza cuore, non può più amare, dimentica la fanciulla e l'abbandona.
Nella storia una casa venuta dall'Ovest è precipitata dal cielo. È precipitata sull'Est, sulla sua strega e l'ha polverizzata.
Nella storia un ragazzo senza più cuore parla una lingua fatta di battiti, con gli organi e i pezzi che gli rimangono.
Battiti brevi e battiti lunghi, battiti di un cuore Morse, un cuore immaginato e immaginario: TI TA TA TI TI TI TA TI TA TI TA TI TI TI TI TI TA TI...
Nella storia un uomo di latta si reca dal Mago di Oz per chiedergli un cuore nuovo.
Nella storia il Mago ha promesso un cuore nuovo a un ragazzo in cambio del suo racconto.
Quel racconto è sprofondato nel silenzio, nell'oblio: è un racconto fatto a pezzi, inenarrabile, impossibile. Le sue parole sono già scritte e gli vengono dettate: sono quelle della storia di Oz.
Potrà, saprà quel ragazzo aggirarle, incarnarle, ritradurle, oltrepassarle, affrontare la sua prova inevitabile?
Potremo noi, sapremo aver memoria delle sue rotte silenti parole? Riusciremo infine a decifrare il suo racconto, seppellito nel segreto, inchiodato a una regola misteriosa e ferrea, quella del numero e del ritmo? Ci sarà poi possibile ricordarlo, riraccontarlo?

EAST
.- ... -
I haven't got a heart! Just beat on my chest and you will see:
NO HEART, ALL HOLLOW! NO HEART! ALL HOLLOW!
(F. L. Baum “The wonderful wizard of Oz”)
What hath Oz wrought!
(1844 May 24th, text of the first Morse message sent by man)

In the tale a woodman is in love with a young girl. The witch of the East, envious, casts a spell on his axe, which breaks him into pieces. The young girl collects those pieces and brings them to the smith. The smith attaches new pieces, made of tin, to the man.
But he forgets the heart. And so the man, without a heart, cannot love anymore, he forgets the young girl and leaves her.
In the tale a house coming from the West fell from the sky. It fell down upon the East, on its witch, and pulverized her.
In the tale a boy who hasn't got a heart anymore speaks a language made of beats, using the organ and the pieces left.
Brief beats and long beats, beats of a Morse heart, an imagined and imaginary heart: TI TA TA TI TI TI TA TI TA TI TA TI TI TI TI TI TA TI...
In the tale a tinman goes to the Wizard of Oz to ask him a new heart.
In the tale the Wizard promised to a boy a new heart in exchange for his story.
That story is sunk into silence, into oblivion: it's a tale broken into pieces, unspeakable, impossible. His words have been already written and are dictated to him: they are the very same ones of the story of Oz.
Will that boy be capable to pass round them, embody them, re-translate them, overtake them, face his own unavoidable test?
Will we be capable to impress on our memory his broken silent words? In the end, will we be capable to decipher his tale, buried into secret, nailed to a mysterious and inflexible rule, the one of numbers and rhythm? And then, will we be able to remember him, to tell about him again?

transarte

TEMPO_REALE Spettacolo in network con Tempo Reale Festival 2012
Fanny & Alexander/WEST, 6 ottobre 2012,
Limonaia di Villa Strozzi, Firenze
www.temporealefestival.it