brani da / passages from
Nostra Signora dei Turchi di Carmelo Bene
letture a cura di / reading by Enrichetta Bortolani

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Il progetto di letture dal romanzo di Carmelo Bene è indirizzato agli studenti degli Istituti Superiori interessati a conoscere più direttamente un Autore che col suo genio precoce ha operato una vera e propria rivoluzione culturale, ribaltando qualsiasi precostituita visione del mondo, e ponendo al centro della sua ricerca l'Impossibilità della Rappresentazione come pratica per un Teatro senza Spettacolo: non più una messa in scena, ma un togliere di scena. Anche la sua opera letteraria è strettamente connessa a questa impossibilità di trovare una forma che serva a narrare una qualsiasi storia. Egli mina, infatti, tutti i territori delle regole designate alla decifrazione del linguaggio.
Lucidamente mette in atto un procedimento del tutto innovativo, il cui interesse e valore abbraccia un ventaglio vastissimo di conoscenze e di studi; su di lui hanno scritto molti grandi intellettuali, studiosi dalle diverse provenienze, filosofi soprattutto: ancora vivente occupava già un posto fra i Classici della Letteratura del '900. Egli ci ha lasciato una grande lezione in ogni campo in cui si è cimentato: dal teatro alla letteratura, dal cinema alla televisione, dalla poesia fino ai suoi illuminanti strali filosofici. Nostra Signora dei Turchi è la prima opera letteraria di Carmelo Bene, un romanzo giovanile che è già la summa del suo originale pensiero. In questa ottica verrà presentato agli studenti, traendo spunto dalla serata che il Festival Contemporanea 2012 gli dedica nel decennale della morte.
Gli incontri nelle scuole (della durata di un’ora e mezza) prevedono sia la lettura di brani scelti, sia l'ascolto di parti di registrazioni dell'autore stesso, intercalati dal filo conduttore della lezione che finirà per coinvolgere gli studenti ad una partecipazione attiva.

The project of readings from Carmelo Bene’s novel is addressed to High Schools students who would like to know this Author better: Carmelo Bene, thanks to his premature genius, made a cultural revolution, overturning every premeditate vision of the world and putting the Impossibility of the Representation in the middle of his research, as a practice for a Theatre without Performance: no more mise-en-scène (staging), but removal from the scene.
His literary works too are strictly linked to the impossibility to find out a form able to tell any story.
He mines every rule designated to decode the language.
He lucidly carries out an innovative procedure, whose interest and value embrace a wide range of knowledge and studies: many intellectuals, experts, especially philosophers, wrote about him.
When he was still alive, he had been included between the Classics of Literature in the XXth century.
He gave us an important lesson in every field he worked in: from theatre to literature, from cinema to television, from poetry to philosophical darts.
Nostra Signora dei Turchi is the first literary work by Carmelo Bene, an early novel which is the ‘summa’ of his original thought.
He will be presented to the students from this perspective, inspired by the event that Contemporanea 2012 dedicates to the decennial of his death.
The meetings in the schools (one hour and a half) provide the reading of selected passages and the listening of some recordings made by the author himself, intercalated by the main theme of the lesson that will actively involve all the students.